Alessandro Leoni: «Sardex? Toccasana per il bilancio aziendale e familiare»

Il proprietario di LDA informatica a Ittiri, iscritto dal luglio dell’anno scorso, ha effettuato oltre 350 tra vendite e acquisti all’interno del Circuito.

Un anno nel quale ha acquistato di tutto: dai generi alimentari ai pranzi fuori sede, fino al caffè al bar e fronteggiato spese più importanti quali la certificazione energetica per la casa e un inverter che «in euro non avrei mai potuto sostenerle». Oltre 350 transazioni fatte, comprese vendite difficilmente replicabili in euro: «Un cliente è venuto da Quartu a Ittiri per cambiare il display del suo iphone e ho pensato che si era fatto 400 chilometri per essere servito da me».

Iscritto da luglio scorso, Alessandro Leoni della LDA Informatica ha trovato nel Circuito uno sbocco fondamentale per rafforzare la propria attività imprenditoriale e per migliorare il bilancio familiare. Nelle sue parole ogni singola operazione corrisponde a un led che illumina una cartina che è allo stesso tempo relazionale ed economica «io vendo smartphone e consumabili per la stampa, acquisto di tutto, dai generi alimentari ai pranzi fuori sede, fino al caffè al bar». Ciascun affare concluso è, prima di tutto, una stretta di mano, un atto di fiducia che si replica felicemente.

«La ditta esiste dal 2004, mi occupo di vendita e assistenza di computer telefonia. Siamo anche WISP (wireless internet service provider) offriamo un servizio di adsl via wireless. Oltre a questo trattiamo i vari marchi di telefonia. Sono entrato in Sardex nel mese di luglio del 2015, prima ho fatto diverse ricerche sul web, successivamente ho compilato il formulario presente sul sito per essere ricontattato da un referente che mi ha spiegato lo strumento nei dettagli. Al termine della chiacchierata mi sono iscritto senza tentennamenti».

Determinazione ripagata a stretto giro in termini di visibilità e di nuovi clienti: «La prima transazione – racconta – è avvenuta in tempi rapidi, ho venduto dodici monitor lcd 24” a una ditta di Oristano, quasi 3 mila sardex di valore al primo colpo».

Da semplice mezzo per moltiplicare le opportunità di lavoro, Sardex è diventato rapidamente sostegno concreto per affrontare vecchie e nuove spese di natura personale: «Ho una figlia di due anni e mezzo e spendo i crediti nella parafarmacia del paese che è nel Circuito. Sardex è a mio parere una grande opportunità per tutti noi, ma c’è qualche esercente che ancora non riesce a sfruttare al meglio la rete».
Ma per l’imprenditore ittirese, il network è strumento essenziale che va oltre il quotidiano; la varietà delle aziende iscritte e la conseguente ricchezza di beni e servizi individuabili al suo interno permette di programmare e attuare interventi complessi come una ristrutturazione: «Grazie al Circuito – conclude Leoni – potrò ultimare il recupero di quello che sarà il mio nuovo locale commerciale».

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